Collana/Poesia/27

 ...Uno sfavillante mondo poetico, formalmente perfetto, in cui l’autrice declina i suoi sentimenti per l’amato in modo veramente convincente, tangibile e reale, vivendolo però come sospeso tra il sogno e il desiderio di un bene, di un lui che forse non è esattamente quello che si sperava fosse.

Peraltro questo capita all’amore quando dal sogno scende nel reale, nella quotidianità del vissuto: molto spesso delude.

Ma non si limita al tema dell’amore non corrisposto, questa silloge: vola spaziando sulla introspezione delle delusioni della propria vita, dei desideri mai realizzati, delle delusioni viste in filigrana dietro a un vetro bagnato dalla pioggia: dalle sue parole emerge un dolore sopportato pur nelle molte difficoltà del vivere quotidiano, che vengono affrontate con la forza che a volte dà la disperazione.

Si vede il coraggio di una donna sola, che lotta per garantire un futuro migliore ai figli, l’amore tenerissimo per loro, la dolcezza con cui li osserva mentre crescono, conscia del fatto che pure loro, un giorno, dovranno affrontare il mondo con le sue amarezze, con il dolore che comporta il vivere, inevitabilmente...

dalla prefazione di Maurizio Donte

L'Autrice

Nadia Milone, nata a Cuneo, il 23 giugno del 1978, diplomata al Liceo linguistico.

Vive a Villafalletto, un paese in provincia di Cuneo, insieme ai suoi tre figli.

Da sempre appassionata alla scrittura, in prosa e in versi, ha partecipato a diversi concorsi di poesia, nazionali einternazionali, come il concorso internazionale di Poesia Parasio - Città di Imperia, il concorso "Amore... parole dal cuore" città di Ormea (CN), il concorso organizzato dall'associazione culturale Primalpe di Cuneo, ottenendo importanti riconoscimenti.

"I Canti dell'anima" è la sua prima silloge di poesie pubblicata.

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