/Saggi/

/Poesia/

/Narrativa/

/Fotografia/

/Pagine&Cinema/

/PaginediTeatro/

/Tecniche&Manuali/

/Salute& Alimentazione/

/Fuoricollana/

Collana/Poesia/11/

acquista adesso

I versi di Rita Chiusa incantano immediatamente.Il lettore è preso dallo stile delicato, sottile che accompagna tutti i componimenti di questa straordinaria raccolta “Perle d’Ambra”, che io amo definire una chicca nell’universo della poesia  contemporanea.

Rita ci prende per mano facendoci partecipi della sua “danza d’amore”, dell’amore dolce, delicato, raffinato.

L’amore, ineludibile fondamento dell’esistenza umana, per cui l’io trova la ragione del proprio vissuto in relazione con l’altro, nel gioco intrigante dei passi di danza che metaforicamente rappresentano il dialogo d’amore cui ogni soggetto aspira per dare senso concreto al proprio esserci.

 

“Se smetti di Amarmi/smetto di Amarti/perchè il mioAmore/

si nutre del Tuo/così sincero e forte”

 

Rita nei suoi versi svela una forte sensibilità verso la Natura ed “elegge” gli elementi primordiali ad attori dell’armonia universale. E così fa dell’amore, alla pari degli elementi naturali, aria-acqua-terra-fuoco, l’archè del vivere. Il fattore primo che “tutto muove”. Costante, in tutta l’opera di Rita, la presenza della persona amata. Anche se lontana, anche se oramai distaccata, assente, il ricordo dell’amore si fa presenza, canto lirico...

“E ancora oggi/vado frugando/nelle mie tasche/dove pensavo/di avere lasciato/la chiave/che aprì/la Porta/del tuo inatteso/Amore”

e questo nobile sentimento trova alimento e vitalità nel sogno. E al tema del sogno, la poetessa Rita dedica versi di rara bellezza. Sogno, messaggio e messaggero di intimi sentimenti che appartengono alle anime sensibili, alle anime innamorate dell’amore e che si svela prepotentemente nel verso, nella parola.

Nei versi di Rita Chiusa anche il silenzio è parola, si fa parola. Non il silenzio sordo e muto dove potrebbero annidarsi il rancore, la disperazione, l’odio, la rabbia, l’ostilità verso l’altro o altra per un amore finito, spezzato, frantumato, ma il silenzio che si fa, esso stesso, sogno, apertura, luce magica per cui l’anima ritrova la propria ragion d’essere, nel bisogno d’amare, di donarsi, di esaltare lo slancio vitale del sentimento d’amore che si rivela nella metafora poetica del colore, nella varietà infinita dei colori.

E qui, i versi offrono un magnifico spaccato poetico dove il Tempo diviene il fattore prezioso del processo vivo e dinamico del Sogno, “spazio vitale” delle superbe figure dell’Amore e della Libertà. Un binomio inscindibile quello di Amore e Libertà, che Rita Chiusa trasmette, magistralmente, nell’espressione più elevata e toccante dell’eros, l’abbraccio.

Sintesi stupenda, che ritroviamo di frequente nelle arti figurative di molti autori, più o meno noti, in cui Rita Chiusa rappresenta il cuore della relazione amorosa, fatta di due libertà che non si limitano ma che si alimentano reciprocamente, ciascuna entrando in sintonia con l’altra, proprio come si fa nel passo di danza.

“E il mio cuore,che batte/all’unisono col tuo/danza passi/nell’ebbrezza/di ogni incontro/ che è speranza/di uno sguardo/ritrovato immutato/fatto ancor più tenerezza”

Rita ci ha regalato un sogno. Il sogno che la poesia possa essere autentica espressione della libertà di ciascuno a vivere in armonia con gli altri, con la natura, con l’universo, con la persona amata.

La poesia che rende eterno il dialogo d’amore

“Ti scriverò/perchè è quello/che so fare/una Poesia/che non conosce oblio”

E la Poesia si fa parola, prende corpo nella funzione magica di essa e coinvolge il lettore nel desiderio pregnante di Rita così come la stessa lo esprime nei versi che seguono:

 

“Vorrei starmene da sola

ora,

in compagnia di un piccolo libro,

bagnato di parole”

 

Magia della Poesia. Grazie Rita!

Filippo Minacapilli

AREA ACQUISTI